È uno dei giochi di carte maggiormente apprezzati in tutto il mondo e, con il boom delle piattaforme online, sta riscuotendo ormai da diversi anni un successo ancora più grande, appassionando anche tanti giocatori famosi. Stiamo parlando del blackjack, che tanti utenti hanno ormai imparato a conoscere all’interno dei vari casinò online e ad apprezzare proprio per avere delle partite caratterizzate da una durata limitata, oltre che delle regole non troppo impegnative da imparare.
Il funzionamento del blackjack, in effetti, non è per nulla complicato. Lo scopo principale è quello di raggiungere una mano il cui punteggio totale sia il più possibile vicino alla quota pari a 21 in confronto alla mano che detiene il banco. La regola principale, quindi, prevede di avvicinarsi il più possibile a tale soglia, senza mai superarla.
In questo modo viene sfidato il banco, ma le partite sono contraddistinte anche dalla messa in pratica di alcune semplici regole: cerchiamo di scoprire quelle più importanti e di capire come poterle applicare in modo efficace all’interno dei casinò online. Interessante mettere in evidenza come, prima di giocare a blackjack online, è necessario scegliere la piattaforma più adatta in base alle proprie esigenze. Sul web ce ne sono numerose, ma in poche sono in grado di offrire una qualità come quella garantita da Melbet.com.
Chi visita Melbet, si accorge subito di come questa piattaforma operai nel pieno rispetto delle regole a livello internazionale, grazie alla licenza ottenuta da Egaming e possa vantare un’importante sezione di qualità dedicata ai giochi da casinò, compreso ovviamente il blackjack. I bonus sono molto interessanti e il supporto alla modalità Live nei confronti di alcuni giochi, tra cui proprio il blackjack, ma anche la roulette, piuttosto che le slot machine, rappresenta un punto di forza, soprattutto per l’adozione di software realizzati da marchi molto famosi nel settore, come NetEnt oppure Microgaming.
Come giocare a blackjack
Questo gioco di carte prevede di sfidarsi con un mazzo da 52 carte, in cui non ci sono i jolly. Anche se la versione tradizionale è sicuramente quella più amata in tutto il mondo, sul web c’è la possibilità di cimentarsi anche con tante altre varianti estremamente intriganti e innovative. Buona parte di queste ultime presentano regole e funzionamento simile rispetto alla versione originale, mentre altre si distaccano in maniera notevole.
Il primo passo nel blackjack classico è indubbiamente quello di scegliere, appena cominciata la partita, dopo che il computer ha distribuito le due carte sia al banco che alla propria mano, se chiedere un’ulteriore carta oppure stare. Si tratta di una scelta che andrà a influire sull’esito finale della scommessa ed è fondamentale ponderarla al meglio, seguendo alcune semplici regole. Il banco deve per forza di cose chiedere la carta quando ha in mano un punteggio pari oppure più basso di 16. Qualora, invece, il punteggio complessivo delle carte che ha in mano il giocatore è più basso di 17, allora le chance di vincere sono inferiore rispetto al banco, a meno che quest’ultimo non finisca per sballare. Molto importante anche ricordarsi come quando il valore della propria mano sia più basso rispetto a 17 e il Banco, contemporaneamente, ha un asso, piuttosto che un’altra figura, oppure un 8, 9 o 10, ecco che la cosa migliore da fare è chiedere un’altra carta, dal momento che le chance che il Banco possa sballare sono estremamente basse.
Il raddoppio nel blackjack
Un’altra regola molto importante che va imparata a menadito è senz’altro quella del raddoppio. Si tratta del sistema più rapido per incrementare la posta in palio nel corso di una partita a blackjack: raddoppiare ogni qualvolta ci sia la possibilità è un’ottima strategia. Prima di metterla in pratico, però, è fondamentale capire se è davvero il momento giusto per il raddoppio oppure no. Non bisogna dimenticare anche come la componente legata alla dea bendata sia molto importante, soprattutto in fase di distribuzione delle carte. Qualora la mano fosse particolarmente positiva, come in caso di carte che danno un punteggio complessivo pari a 11, ecco che la cosa migliore da fare è quella di provare a raddoppiare, visto che le chance di vincere e battere il Banco si alzano notevolmente.
La scelta di dividere
Un’altra mossa in cui ci si può imbattere molto di frequente in una partita a blackjack è senz’altro quella legata alla divisione. Esattamente come avviene per quanto riguarda il raddoppio, la scelta di dividere può portare un gran numero di vantaggi, ma solo ed esclusivamente nel caso in cui venga posta in essere con le carte corrette. Altrimenti, il rischio principale che si corre è senz’altro quello di effettuare una divisione di una mano potenzialmente vincente in due mani che porteranno ad un esito negativo.
Ci sono alcune regole che si dovrebbe sempre tenere a mente in questi casi. Ad esempio, è fondamentale evitare di dividere 10 e 5, mentre l’operazione della divisione torna utile con carte come gli assi oppure gli 8, indipendentemente da quello che ha in mano il Banco. La ragione è semplice da intuire: una coppia di 8 porta in dote un punteggio pari a 16 e, di conseguenza, si può vincere solamente qualora il Banco dovesse sballare e superare la fatidica soglia di 21. Quando si sceglie di dividere una coppia di 8, ecco che le chance di avere due mani che hanno un valore più alto di 16 sono decisamente maggiori.
In generale, bisogna mettere in evidenza come siano numerose le strategie che gli utenti possono adottare all’interno di una partita di blackjack. Esistono varie piattaforme anche online che permettono di scoprire tutti i segreti e i punti di forza di ciascuna tattica. La soluzione ideale è quella di sapere sempre perfettamente cosa fare in ogni situazione di gioco e come controbattere a qualsiasi mano che ha il Banco. È chiaro che avere una perfetta conoscenza di tutte queste nozioni e strategie non vuol dire assolutamente vincere di sicuro, ma certamente le dinamiche di gioco risulteranno di più facile comprensione e le chance di battere il Banco aumenteranno o saranno comunque più frequenti gli esiti positivi delle partite.